Tenerezza affettiva e passione erotica.

Freud afferma che la tenerezza affettiva e la passione erotica tendono ad escludersi nello stesso rapporto: quando c’è l’una non c’è l’altra; e viceversa.

Questo però, a mio avviso, succede quando la passione erotica non è condivisa nella stessa forma e misura dai due partner in un rapporto.

Quando, invece, è condivisa, la passione erotica non solo non esclude la tenerezza affettiva ma la esalta all’ennesima potenza.

Dopo una grande “scopata” si è naturalmente, istintivamente, grati, ri-conoscenti verso il proprio partner; e la gratitudine, la ri-conoscenza generano tenerezza.

Al contrario, quando il nostro o i nostri desideri vengono respinti, si prova rabbia verso il proprio partner; e la rabbia genera aggressività: l’esatto contrario della tenerezza.

© Giovanni Lamagna

Pubblicato il 20 luglio 2022, in antropologia, erotismo, personalità storiche, Psicologia, sessualità, testi brevissimi con tag , , , , , , , , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.

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