Sulla visione romantica dell’amore
Considero la visione “romantica” dell’amore una iattura, una vera e propria malattia dello spirito, dell’anima.
Perché esalta oltre misura la dimensione emotiva e sentimentale dell’esistenza, trascurandone o mettendone in ombra altre ugualmente importanti, se non più importanti.
E perché coltiva, alimenta un’illusione: quella dell’amore esclusivo, monogamico ed eterno.
Che riceve continue smentite dalla realtà, dalla evoluzione (o, meglio, involuzione) che hanno e dalla fine che fanno la maggior parte delle relazioni umane, anche quelle nate come grandi storie d’amore.
© Giovanni Lamagna
Pubblicato il 24 giugno 2021, in costume, cultura, Filosofia, Psicologia, testi brevissimi con tag amore, amore esclusivo, amore eterno, anima, emozioni, esistenza, evoluzione, iattura, illusione, involuzione, malattia, monogamia, realtà, relazioni, romanticismo, sentimenti, spirito. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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