Storia e nevrosi.

Nessuno di noi – come è a tutti evidente – inizia la storia da capo.

Ma nessuno di noi è destinato a ripetere uguale la stessa storia da cui proviene.

Ognuno di noi ha la possibilità (e. in genere, la realizza) di scrivere un pezzo di storia nuovo.

Per quanto piccolo, limitato, infinitesimo.

L’incapacità di fare questo, di scrivere cioè il proprio (per quanto piccolo) pezzo di storia, è la nevrosi.

Che è, appunto, la coazione a ripetere lo Stesso, il sempre uguale, senza alcuna propria aggiunta originale, la storia ricevuta in eredità dall’Altro, cioè da coloro che ci hanno preceduti.

In primis dai propri genitori.

© Giovanni Lamagna

Pubblicato il 12 giugno 2024, in antropologia, Filosofia, Psicologia, Spiritualità, storia, testi brevissimi con tag , , , , , , , , , , , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.

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