Ci sono sacrifici e sacrifici!

Ci sono sacrifici (nel senso di dolori, fatiche…) che sono passaggi obbligati, se vogliamo raggiungere determinati obiettivi: non li possiamo evitare, fanno parte del nostro percorso di vita, sono intrinsecamente collegati agli scopi che ci siamo dati.

E ci sono sacrifici, invece, che ci imponiamo da soli, come una forma di espiazione per i nostri sensi di colpa; a volte legati a nessuna colpa reale, ma ad una colpa che percepiamo come tale, che qualcuno da fuori ci ha spinto a considerare tale.

I sacrifici del primo tipo, oltre che ineludibili, sono anche funzionali alla nostra crescita umana in senso lato; fisica, emotiva, intellettuale, spirituale.

Quelli del secondo tipo, invece, sono del tutto inutili; faremmo bene ad evitarceli, servono solo a deprimerci, in certi casi possono addirittura distruggerci.

© Giovanni Lamagna

Pubblicato il 12 giugno 2023, in costume, etica, Filosofia, morale, Psicologia, Spiritualità, testi brevissimi con tag , , , , , , , , , , , , , , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.

Lascia un commento