Errare.

La parola “errare” può avere due significati.

Può significare “camminare, vagare, percorrere strade”.

E può significare “sbagliare, commettere errori…”.

A pensarci bene, però, i due significati hanno un punto d’incontro.

Chi cammina talvolta inciampa o sbaglia strada: commette, quindi, degli errori.

Allo stesso modo chi sbaglia è perché sta facendo delle cose, perché è in cammino.

Solo chi fa sbaglia.

Non sbaglia solo chi non fa.

Chi non cammina, chi sta fermo, non corre il rischio di commettere errori.

Però spreca la sua vita.

© Giovanni Lamagna

Pubblicato il 26 giugno 2024, in costume, etica, linguistica, morale, Psicologia, Spiritualità, testi brevissimi con tag , , , , , , , , , , , , , , , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.

Lascia un commento