Ragione teoretica e ragione pratica.
Sapere o comprendere qualcosa non equivale ipso facto all’averne davvero consapevolezza.
Questa sussiste solo quando il sapere e la comprensione mentale ci predispongono, anzi ci inducono, quasi naturalmente, ad atti, scelte e comportamenti conseguenti e coerenti.
Una cosa è la conoscenza, che attiene alla “ragione teoretica”, che può anche non avere effetti e conseguenze pratiche, altra cosa è la consapevolezza, che attiene alla “ragione pratica”.
Si tratta di due cose molto diverse.
© Giovanni Lamagna
Pubblicato il 3 ottobre 2023, in Filosofia, Psicologia, Spiritualità, testi brevissimi con tag atti, coerenti, comportamenti, comprendere, comprensione, conoscenza, consapevolezza, conseguenti, conseguenze, effetti, mentale, ragione pratica, ragione teoretica, sapere, scelte. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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